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Cronotachigrafi Analogici

Con l'entrata in vigore delle normative che regolamentano le procedure relative all'introduzione del nuovo cronotachigrafo digitale, non è più possibile per le officine presentare richieste di autorizzazione al montaggio, prova e taratura dei cronotachigrafi analogici.

Le officine attualmente in possesso dell'autorizzazione per gli strumenti del vecchio tipo possono proseguire le attività relative alla sola riparazione e taratura.

Cronotachigrafi Digitali

Il tachigrafo, o cronotachigrafo, digitale (TD) è un apparecchio di controllo che memorizza i dati sui periodi di guida e di riposo dei conducenti di veicoli commerciali nel settore dei trasporti su strada. L'utilizzo, l'installazione e la manutenzione sono disciplinati dal Decreto Ministeriale n.361 del 31 ottobre 2003 e attuato con il Decreto Ministeriale del 10 Agosto 2007, e successivi aggiornamenti.
Consultazione della Normativa di riferimento.

Autorizzazione delle Officine

Requisiti dei soggetti che intendono richiedere l'autorizzazione

Il sistema del nuovo TD si fonda su specifiche norme di sicurezza, che mirano ad assicurare l'impossibilità della manipolazione dell'apparato allo scopo di garantire la correttezza dei dati sulla velocità ed i tempi di guida, il cui rispetto è considerato determinante per la sicurezza stradale. In tale contesto assume estrema rilevanza la serietà e la capacità tecnica e professionale delle officine abilitate al montaggio ed alla manutenzione del TD.
Al riguardo la normativa europea e le conseguenti disposizioni nazionali hanno stabilito i requisiti delle officine e dei montatori che possono operare con il nuovo apparato ed hanno individuato i criteri per l'autorizzazione dei centri tecnici.

Chi può esercitare l'attività di centro tecnico

  1. Fabbricanti e i rappresentanti legali di fabbricanti extracomunitari di veicoli con impianti di produzione in italia
  2. Carrozzerie per autobus e autocarri, sui quali vengono montati cronotachigrafi digitali
  3. Fabbricanti e rappresentanti legali di fabbricanti extracomunitari di tachigrafi digitali nonché le officine concessionarie
  4. Officine di riparazione di veicoli nel settore meccanico o elettrico

Il DM 10 Agosto 2007 diversifica i centri tecnici, in base alle attività sul TD, in due classi

  • Centri Tecnici di montaggio, attivazione, prova e calibrazione
  • Centri Tecnici di montaggio e attivazione

I centri aspiranti all'abilitazione dovranno tenere conto che un requisito obbligatorio per svolgere i controlli periodici, inclusa la determinazione degli errori e le tarature, è l'aver posto in essere un sistema di gestione per la qualità ISO 9000 rilasciato da un organismo di certificazione accreditato da Enti di accreditamento membri di EA - European Co-operation for Accreditation, in base alla norma EN 45012:1998.
Nello scopo del certificato deve essere presente l'attività di taratura e prova di apparecchi di controllo di misura. Gli organismi di certificazione devono inviare, entro trenta giorni dalla conclusione delle visite ispettive, effettuate in sede di certificazione o di sorveglianza, i relativi rapporti sia al Ministero dello Sviluppo Economico sia alla Camera di Commercio competente.

Iter di Autorizzazione

Adempimenti da compiere per conseguire l'autorizzazione

In Italia l'autorizzazione è rilasciata dal MSE e le domande sono presentate alle CCIAA che predispongono l'istruttoria per l'inoltro al MSE. I requisiti dei soggetti che possono essere abilitati sono stati fissati dal Decreto Ministeriale 10 Agosto 2007 sulle modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni di montaggio e di riparazione, ai sensi dell'art. 3, comma 7, del Decreto Ministeriale n.361 del 31 ottobre 2003. Con le circolari del 5 luglio 4 agosto 2005, l'allora Ministero delle Attività Produttive ha regolamentato alcuni aspetti inerenti le norme transitorie.

Il Ministero rilascia l'autorizzazione dopo l'accertamento del possesso di tutti i requisiti previsti assegnando al centro tecnico un codice identificativo.Unioncamere riceve dal MSE le comunicazioni sulle autorizzazioni rilasciate e forma l'elenco dei centri tecnici autorizzati, che è pubblico e liberamente consultabile.

Richiesta

Nel modulo di richiesta, pubblicato nella sezione Modulistica - Metrico, è presente l'elenco della documentazione da presentare, necessaria per l'avvio dell'istruttoria.

Costi e pagamento

I diritti di segreteria per la prima autorizzazione possono essere versati:

- con l’avviso di pagamento pagoPA ricevuto dall'ufficio e utilizzabile presso la propria banca, sportelli ATM, home banking (riconoscibile dai loghi CBILL o pagoPA), punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5, appIO

- con un pagamento spontaneo selezionando

  1. alla voce servizi: Centri tecnici
  2. alla voce causale: prima autorizzazione
  3. alla voce importo: 370,00 euro

Istruttoria e Verifica

L'Ufficio Metrico della Camera di Commercio verifica l'organizzazione e la capacità tecnica del centro che richiede l'autorizzazione, accerta rispondenza e veridicità di quanto presentato sotto forma di richiesta e analizza una lista di riscontro per la valutazione degli elementi indispensabili previsti dalla Legge.
Con la verifica sul campo si procede ad accertare la legalità metrologica delle apparecchiature ed evidenziare gli aspetti carenti di talune attività. Al termine sarà rilasciato al centro un rapporto di verifica. In caso di esito positivo si invierà comunicazione al Ministero per il rilascio dell'autorizzazione, mentre in caso di esito negativo il Centro Tecnico deve provvedere ad apportare le necessarie correzioni per poi sottoporle a nuova verifica. Qualora tali correzioni non dovessero risultare idonee, la pratica verrà inviata comunque al Ministero, al quale compete la decisione finale.

Rinnovo dell'Autorizzazione

L'impresa titolare di autorizzazione, regolarmente iscritta al Registro delle Imprese e certificata ISO 9001:2000, annualmente dovrà presentare domanda di rinnovo (pubblicato nella sezione Modulistica - Metrico) corredata da autodichiarazione attestante la permanenza dei requisiti e da ricevuta di versamento dei diritti.

Costi e pagamento

I diritti di segreteria per la prima autorizzazione possono essere versati:

- con l’avviso di pagamento pagoPA ricevuto dall'ufficio e utilizzabile presso la propria banca, sportelli ATM, home banking (riconoscibile dai loghi CBILL o pagoPA), punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5, appIO

- con un pagamento spontaneo selezionando

  1. alla voce servizi: Centri tecnici
  2. alla voce causale: rinnovo autorizzazione I3 e il proprio numero
  3. alla voce importo: 185,00 euro

Alla richiesta segue una fase ispettiva, non preannunciata, da parte dell'Ufficio Metrico che rispecchia i controlli eseguiti in occasione della prima verifica.

Sorveglianza

I Centri Tecnici hanno l'obbligo di consentire l'accesso, ai fini della sorveglianza, al personale dell'Ufficio Metrico della Camera di Commercio, fornendo tutte le indicazioni e le documentazioni necessarie a verificare l'operato sull'attività. Qualora un Centro rifiutasse l'accesso al personale camerale per l'attività di sorveglianza, sarà effettuata dallo stesso personale una comunicazione al Ministero per gli adempimenti che questo riterrà opportuni.

Dove andare

UFFICIO METRICO E ISPEZIONI
Largo di Porta Pradella, 1
46100 Mantova
Tel. 0376234370
Fax 0376234425
Per inviare una e-mail consulta la pagina dei contatti

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Lunedì dalle 8:30 alle 12:00
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